La scuola in cui il merito viene riconosciuto e premiato: all'Itis di Bibbiena occasioni per crescere
- Categoria: Music & News
- Scritto da Redazione Radio Italia 5
- Visite: 1514
All’Itis di Bibbiena il merito viene non solo riconosciuto, ma anche premiato. Nella settimana di fermo tecnico - durante la quale non si va avanti con il programma ma si predispongono percorsi di sostegno ai ragazzi che hanno insufficienze – la dirigenza ha predisposto un calendario alternativo per i ragazzi meritevoli che hanno una media del sette e un giudizio alto nella condotta. Rossana Farini ha intervistato il Dirigente scolastico Egidio Tersillo
La scuola in cui il merito viene riconosciuto e premiato: all'Itis di Bibbiena occasioni per crescere
Caricato Martedì 20 Febbraio 2018 in Music & News | 1514 visualizzazioni
Queste materie alternative ed extra curriculari, quelle che normalmente non fanno parte del percorso scolastico classico dell’Itis, sono inglese commerciale, scrittura creativa, teatro e drammatizzazione, filosofia, diritto commerciale e del lavoro, robotica. Coinvolti in questo percorso il Dirigente Egidio Tersillo per il diritto, il professor Walter Pierotti per l’inglese commerciale e tecnico, Vestrucci Gianni per informatica e robotica, Giulia Zacchini per il Teatro e la drammatizzazione, il professor Andrea Valiente per la scittura creativa tra cinema e sport e Rossana Farini per la Filosofia. Le classi Quinte invece, in questa stessa settimana hanno utilizzato le ore di fermo per impostare le tesine per gli esami con l’aiuto dei docenti. La prossima settimana, l’Itis continua il percorso del progetto “Merito”, ossia il progetto che premia i ragazzi che hanno medie alte agli scrutini, con gli imprenditori in classe. Molte aziende casentinesi, molte facenti parte dell’Associazione Prospettiva Casentino, si sono organizzate con professionisti interni per portare sui banchi di scuola materia di potenziamento per i ragazzi negli ambiti di meccanica, informatica ed elettronica. Il Dirigente Egidio Tersillo commenta: “La nostra scuola è non solo aperta alle sollecitazioni che provengono da mondo del lavoro - con una collaborazione proficua con tutto il tessuto produttivo - ma anche aperta a sollecitazione diverse nella convinzione che i nostri ragazzi debbano avere una visione del mondo il più possibile completa. Questa settimana in cui abbiamo aperto anche docenti esterni e a materie diverse ha arricchito molto i ragazzi oltre che la scuola stessa. Altro aspetto importante è la valorizzazione dei nostri docenti, che in questo caso hanno avuto la possibilità di mettere in pratica i loro saperi in modi diversi, ampliando i saperi e condividendo esperienze. Penso al professor Valiente esempio o al professor Vestrucci”.