Tra passato e futuro, simbolo e benvenuto: a Subbiano sorgerà la statua di Giano Bifronte
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- Scritto da Redazione Radio Italia 5
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Tra passato e futuro, simbolo e benvenuto: a Subbiano sorgerà la statua di Giano Bifronte
Caricato Domenica 23 Aprile 2017 in Music & News | 2560 visualizzazioni
Come hanno spiegato Lia Rubechi e Federico Mazzoni dell’Associazione culturale: “Abbiamo proposto questo progetto all’amministrazione perché, ad eccezione dei monumenti istituzionali, Subbiano non ha un’opera d’arte di spessore che lo rappresenti e che possa essere fruita da tutti i cittadini e dia il benvenuto anche a coloro che arrivano nel comune. Il giovane e il vecchio, il presente e il futuro, la fine e l’inizio, significati del Giano che ci sembrava importante condividere e poter rappresentare in un opera importante”. Il Maestro Alessandro Marrone che realizzerà a breve l’opera la racconta così: “Il Giano avrà un’altezza di circa 4 metri e due metri di superficie di base. Sarà realizzata in resine che rendono il tutto molto resistente nel tempo, oltre a non necessitare di una manutenzione eccessiva. Tutti coloro che parteciperanno avranno il loro nome inciso, come dire che l’amore dei cittadini farà parte dell’opera stessa, nomi che significano passato e futuro di Subbiano che faranno un tutt’uno con il Giano. In pochi mesi l’opera sarà pronta ma i passaggi intermedi verranno resi noti a tutti e tutti li potranno vedere tramite il mio sito internet”. L’Assessora Nicoletta Bruno, che ha fin dall’inizio sostenuto il progetto commenta: “Ci è sembrata da subito un’idea molto bella, sia dal punto di vista culturale che da quello sociale; collocarla nella penisola verde nella sud del paese venendo da Arezzo ha un significato molto preciso: Subbiano è il primo comune del Casentino, diciamo, ma è anche proteso verso Arezzo, dunque il passato e il futuro, la faccia del vegliardo verso il Casentino e quella del giovane verso Arezzo. Inoltre il Giano rappresenta le porte… insomma un bell’augurio per tutto il comune e un modo per partecipare a creare coesione, a fare cultura, a mostrarsi all’esterno con la bellezza”. Il Giano Bifronte è un' antica divinità italica e romana, il primo dio romano che, secondo la mitologia classica, era giunto a Roma via mare dalla Tessaglia, nonché la principale divinità del Pantheon. Tale divinità all'interno della società romana aveva un enorme importanza, sia nella sfera pubblica che in quella religiosa romana. Egli era il custode di ogni forma di mutamento, e il protettore di tutto ciò che concerne una fine e un nuovo inizio. Alessandro Marrone è uno scultore e pittore di fama nazionale ed internazionale, autore di numerose opere monumentali in Toscana e non solo, famoso per le sue opere pubbliche, molto ricercate ed apprezzate. Nato in Svizzera nel 1966, è scultore pittore scenografo. Fin da giovanissimo inizia il suo percorso come Designer e maestro d’arte in oreficeria e poi nell’avanzare degli anni si e` dedicato sempre di più alla sola espressione delle arti figurative. L’artista ha realizzato innumerevoli opere visibili nella città di Arezzo.