Santa Sofia (FC): “Oltreterra, Nuova Economia per la Montagna", riceve l'imprimatur del Ministro Galletti
- Categoria: Music & News
- Scritto da Redazione Radio Italia 5
- Visite: 2710
Come rimettere in moto o generare nuove economie nei piccoli comuni appenninici: è l'obiettivo che si è posto “Oltreterra”, il progetto delle Condotte Slow food Forlì - Appennino forlivese, Casentino, Mugello - Levante fiorentino“, in corso a Santa Sofia (FC). Due giorni di discussione e formazione per fare il punto sul lavoro svolto fin qui e confrontarsi con le esperienze di altri territori. L'appuntamento, organizzato dalla Condotta Slow food Forlì e Appennino Forlivese, Unione dei Comuni del Casentino, con il sostegno di Slow food Emilia Romagna e Slow food Toscana, il patrocino del Comune di Santa Sofia e il contributo del Parco delle Foreste Casentinesi e Romagna Acque, si intitola infatti “Nuove economie per la montagna” e si concentra su tre argomenti: “Festesagge” ovvero le feste popolari che diventano strumento di promozione dei prodotti del territorio e di chi li produce oltre a educare alla riduzione del rifiuto, la foresta come risorsa, le mense scolastiche.“ "Oltreterra" ha ricevuto il suggello del Ministro dell'
Esordio vincente nel campionato amatori Uisp della rappresentativa casentinese Basket Casentino al cospetto dell'Undergound Arezzo: 51 a 44 il risultato finale. Abbiamo incontrato dirigenti e giocatori poco prima della gara che si è disputata a Soci 
Amanda Sandrelli, cui e` affidata la direzione artistica del Verdi di Monte San Savino, affiancata dal Sindaco Margherita Scarpellini, presenta ai nostri microfoni una stagione di alto profilo artistico, tra prosa, danza e musica: “Raramente leggiamo di uomini pronti a spendere la propria vita per gli altri, a denunciare, ad andare contro un sistema dominato dal potere della finanza ancor prima che dell’economia. Di fronte a queste “buone notizie”, di solito proviamo un po’ di commozione, tanto sono fuori dall’ordinario. Ecco ciò che vuol raccontare al pubblico, quest’anno, la stagione del Teatro Verdi: storie che parlano di quotidianità, di impegno civile, di guerra, di amicizia. Storie di oggi, di ieri, di sempre” 
Francesco Brami, 41 anni di Bibbiena, è il nuovo Presidente del Lions Club Casentino, organizzazione che a livello di vallata opera dal 1977 come parte della più grande Organizzazione di Servizio esistente oggi al mondo. Presente in 207 Paesi ed aree geografiche, il Lions International è composto da oltre 46.000 Club e circa 1,35 milioni di soci. Promotori ed attori di un volontariato speciale, i Lions sono presenti in mille iniziative di utilità sociale, come la lotta alle malattie rare, alla fame nel mondo e attraverso il So.San, l'Associazione di solidarietà Sanitaria, forniscono assistenza medica nelle aree più disastrate del mondo. Anche in Casentino la loro presenza si sostanzia, ogni anno, in iniziative di grande spessore sociale soprattutto perché volte ad aiutare concretamente persone, bambini ed intere comunità. La storia del Lions in Casentino è quella di imprenditori e professionisti che credono nel valore della solidarietà e cercano di fare ciò che è utile per il sostegno delle nostre realtà locali. In questa direzione si orienta la convenzione stipulata tra la banca di Credito Cooperativo di Anghiari e Stia ed i Lions del Casentino e Sansepolcro, finalizzata all’aiuto di nuclei familiari messi in difficoltà dalla crisi e la mancanza di lavoro. Anche le scuole sono un obiettivo sensibile dell’azione dei Lions: a breve saranno dotati di nuovi personal computer molti istituti del territorio. Francesco Brami, insieme ai soci del Club, sta inoltre lavorando ad un progetto di telemedicina in ambito pediatrico, nel quale sarà coinvolto anche l'Ospedale di Vallata di Bibbiena. Si tratta del progetto “Arriviamo al cuore di tutti”, una rete regionale di telemedicina, supportata anche dalla Regione Toscana, per le malformazioni cardiache congenite, potenzialmente utilizzabile anche per altre patologie. Rossana Farini ha intervistato il neo presidente Brami 
