Luca Santini, il viaggio continua. Confermato alla guida dell'Ente Parco: "Anche i monaci di Camaldoli e i frati de La Verna mi hanno sostenuto. I prossimi cinque anni all'insegna di conservazione e sviluppo"
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- Scritto da Redazione Radio Italia 5
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Con decreto del Ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, n. 293 dell’8 ottobre 2019, ai sensi della legge 394/91, Luca Santini è stato nominato presidente dell’Ente parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna. Rimarrà in carica per i prossimi cinque anni. Queste le prime parole di Luca Santini a Radio Italia 5, subito dopo la notizia della nomina alla guida dell’Ente parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna: "Un grande lavoro di squadra, un intero territorio mi ha sostenuto. Sarà ancora un lavoro di squadra e in tandem con un nuovo direttore, Alessandro Bottacci, nominato il 13 di agosto. Di certo, so già che dedicherò ancora tanto tempo a questo impegno". Intervista di Guido Albucci

Nello splendido castello di Poppi, è andata in scena la presentazione di Un filo di perle (AGC Edizioni), ultima fatica letteraria della scrittrice casentinese Marina Martinelli. E non a caso usiamo la frase “è andata in scena”, perché ciò a cui abbiamo assistito sabato, mischiati tra 150 spettatori interessati e divertiti, sarebbe riduttivo chiamarla “presentazione di un libro”. Eravamo tutti lì per quello, per sentir parlare del nuovo romanzo di Marina: la storia di un amore proibito, impossibile, osteggiato, ambientata nei primi del 900. Ma quello a cui abbiamo assistito, invece, è stato altro e definirla una serata magica sarebbe più giusto e appropriato. Abbiamo riso con i siparietti familiari di Lenny Graziani, ottimo presentatore e intrattenitore, che ha scherzato con la “su’ mamma” scrittrice. Abbiamo cantato con la voce di Lenny accompagnato magistralmente dal polistrumentista Andrea Bondi; abbiamo sognato nell’interpretazione di Alessandra Aricò che, accudita da due chitarre speciali (quella di Massimo Fantoni e quella di Marco Canaccini) ci ha regalato una versione da brividi di The first time degli U2; abbiamo ascoltato brani intensi di Un filo di perle letti dal gruppo A viva voce e ci siamo divertiti con gli interventi del sindaco Carlo Toni e di Claudio Barolo (marito, consigliere comunale e puntuale organizzatore della serata). Il tutto impreziosito da una location fantastica che ha contribuito non poco all’uso dell’aggettivo “magica”.
Il Sindaco Filippo Vagnoli è stato eletto nel Consiglio regionale di ANCI dopo aver fatto parte per alcuni anni di Anci Giovani. E’ accaduto ieri nel corso della XV assemblea congressuale Anci svoltasi a Firenze, nell'ambito della quale si sono tenute le elezioni del presidente, nel cui incarico è stato confermato il sindaco di Prato Matteo Biffoni, e quelle dei componenti il Consiglio regionale e il Comitato Direttivo. Del Casentino, insieme a Vagnoli, sono entrati nel consiglio regionale anche la Sindaca di Talla Eleonora Ducci e il Sindaco di Chiusi della Verna Giampaolo Tellini, mentre il Sindaco di Pratovecchio-Stia Nicolò Caleri sarà un delegato al Consiglio nazionale.
La scrittura appassionata di Eugenia Dal Bò - autobiografia dal 1867 al 1943 - ci racconta la storia del nostro Paese, dall’Unità d’Italia fino alla vigilia della proclamazione della Repubblica. Vince la 35^ edizione del Premio Pieve Saverio Tutino, il concorso per scritture autobiografiche inedite organizzato dall’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano. La decisione della giuria del Premio è stata dettata dalla singolarità di una scrittura affascinante e intensa che ci restituisce la figura di una donna protagonista di pagine importanti della storia italiana. Pupi Avati ha ricevuto il Premio Città del Diario. Abbiamo sentito il prof. Camillo Brezzi, direttore scientifico dl Premio e Patrizia Gabrielli, che ci racconta l'autobiografia di Eugenia Dal Bò












